Disturbi ossessivi

Il DSM – 5 (manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali) descrive i disturbi ossessivi come segue:

DISTURBO OSSESSIVO COMPULSIVO

Presenza di ossessioni e/o compulsioni. Per ossessioni si intende un’insieme di pensieri, impulsi o immagini ricorrenti e persistenti, vissuti come intrusivi e indesiderati e che causano ansia. Il soggetto tenta di ignorare o di sopprimere tali ossessioni mettendo in atto una compulsione, ovvero comportamenti ripetitivi o azioni mentali che il soggetto si sente obbligato a mettere in atto in risposta a un’ossessione. Sono volte a prevenire o ridurre l’ansia e non sono collegati in modo realistico o sono eccessivi, occupando molto tempo della giornata.

DISTURBO DA ACCUMULO

Persistente difficoltà a gettare via beni, a prescindere dal loro valore reale. C’è la percezione del bisogno di conservare gli oggetti e disagio associato al pensiero di gettarli via. Si genera un accumulo che congestiona gli spazi vitali, compromettendone l’uso previsto. E’ solo grazia all’intervento di terzi che alcuni spazi riescono ad essere sgombri.